Il 3 Novembre 2022, è stata siglata a Pretoria la pace tra il Governo ed il TPLF (Tigray People Liberation Front) dopo due anni di guerra civile, anche se la situazione nella regione resta al momento ancora molto difficile.
Gli aiuti umanitari sono stati interrotti per due anni, come tutti i servizi primari come elettricità, fornitura acqua, internet, banche, scuole; oltre 120.000 donne e bambine sono state brutalmente violentate e 1.700.000 studenti non hanno potuto frequentare la scuola nel corso degli ultimi 3 anni e tutti i prezzi delle prime necessità cresciuti al punto di risultare inaccessibili alla popolazione.
La maggior parte degli ospedali è stata distrutta e le strutture sanitarie che sono sopravvissute, sono totalmente sprovviste di medicine e di qualsiasi ausilio medico.
Tutto questo nel completo silenzio dei media internazionali in quanto evidentemente le guerre in Africa non sono di particolare interesse laddove non esistano interessi economici.
Dalla metà dell’anno 2023 è in corso in Etiopia la peggiore siccità degli ultimi 40 anni per cui la disponibilità di acqua potabile è sinonimo di sopravvivenza.
Secondo le indicazioni ricevute, basate sulle condizioni di necessità delle singole zone d’intervento, i nostri partner locali ci hanno inviato il seguente elenco di pozzi da riabilitare con estrema urgenza. il nostro obiettivo, quello di riabilitare ancora almeno dieci pozzi entro il mese di Giugno 2025
Irob
- Myda 425 beneficiari
- Belso 315 beneficiari
- Rimda 110 beneficiari
- Laelay ruba 225 beneficiari
Ts/Emba
- Adikolkal 225 beneficiari
- Mayagmet 325 beneficiari
- Kolo 225 beneficiari
- E/tsadkan 450 beneficiari
- Agulae 825 beneficiari
G/Afeshum
- Beles adgi 480 beneficiari
- Enfo kokho 420 beneficiarie
- Ruba kuha 590 beneficiari
- May timket 465 beneficiari
- M/golgol 530 beneficiari
- School 1265 beneficiari
- Hohoma 745 beneficiari
Subuha Saesie
- Araribo 285 beneficiari
- Seteyto 190 beneficiari
- Mitimak 625 beneficiari
Gulomekada
- Nigisti 498 beneficiari
Dopo la guerra, il costo dei materiali salito alle stelle per cui l’importo alla data attuale, necessario alla completa riabilitazione di un pozzo d’acqua è pari, alla data attuale, a €.4.500.
Il progetto consiste nella la rimozione delle vecchie tubature e nella sostituzione delle stesse con nuove, collocate a una profondità adeguata, oltre al nuovo livello di falda, nella fornitura di una nuova pompa meccanica, nelle opere di recinzione protettiva e nella costituzione di un Comitato WATER & SANITATION per la gestione delle opere, oltre alla realizzazione di corsi igienico-sanitario per la comunità beneficiaria. Ogni pozzo riabilitato consentirà mediamente a 500 persone circa la possibilità di tornare ad accedere ad acqua potabile.
SE DESIDERI AIUTARE LA POPOLAZIONE DEL TIGRAY: Causale Water is Life!
RIFERIMENTI BANCARI:
INTESA SANPAOLO Spa – Fil. Accentrata Terzo Settore 55000 – Milano
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