La zona orientale del Tigray è soggetta a ricorrenti siccità e le Woredas oggetto dell’intervento risultano tra quelle più colpite dall’insicurezza alimentare: si tratta di aree particolarmente aride e di difficile accesso dove la popolazione vive di agricoltura di sussistenza. Le precipitazioni sono scarse ed irregolari e mettono a repentaglio periodicamente i raccolti. Sono diffuse le infezioni intestinali che colpiscono particolarmente i bambini, causate principalmente dall’utilizzo per usi domestici di acqua proveniente da fonti non sicure (in particolare di acqua stagnante).
L’insicurezza alimentare a livello di singole famiglie può nascere da svariate cause, e può arrivare a livelli devastanti quando molteplici cause si sommano: in quei casi l’insicurezza alimentare cronica è uno dei rischi più comuni. Proprio perché l’agricoltura è l’elemento fondante per la sopravvivenza delle comunità locali, l’avvento delle siccità ha conseguenze negative su tutti gli aspetti della vita delle famiglie.
Il pozzo di Serdi- Abagebru è stato inaugurato in data 1 Febbraio 2013, nella Woreda di Saesie Tsaeda Emba dove la popolazione è stimata in circa 37.763, di cui 21.290 donne. Come in altre zone del Tigray, la popolazione dell’area di progetto sta crescendo molto rapidamente (con una dimensione media della famiglia di 5 membri). A livello ambientale, l’area di progetto ha tre principali zone climatiche: Weina-dega (intermedio) con altitudini che variano tra 2000-2600m s.l.m., Dega (altipiano) a circa 2600- 2718m s.l.m., e Kola (terre basse) sui 1270-1290m s.l.m.
I beneficiari di questo pozzo sono stimati essere nell’ordine di 240 persone.