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Aiuto alimentare in Tigray

Grazie al finanziamento della regione Emilia Romagna – cooperazione allo sviluppo – verrà implementata, in stretta collaborazione con  l’Associazione Amici di Adwa, Il Comitato per la lotta alla fame nel mondo ed il partner locale Missione Kidane Mehret, l’attività di allevamento di bestiame all’interno delle stalle della missione di Adwa.

Percentuale di finanziamento:
92%

Raggiunto:

€ 46.000,00

Traguardo: 

€ 50.000,00
Livello di realizzazione: In Corso di Realizzazione
Numero beneficiari: centinaia di persone
Finanziabilità: Finanziabile
Donatore: Regione Emilia Romagna
Termine progetto: Dicembre
 2022

Aiuto alimentare in Tigray

Il progetto agricolo, già da qualche tempo avviato dalle suore salesiane e successivamente ampliato grazie alla presenza in loco di un esperto agricoltore italiano e di un agronomo keniota, è diventato fondamentale per la sopravvivenza della popolazione assistita dal centro missionario e dall’ospedale interno durante l’emergenza del conflitto in Tigray.

La disponibilità e accessibilità di cibo e acqua potabile, da novembre 2020, è stata limitata in maniera sostanziale dal conflitto e dalla chiusura dei confini regionali, oltre che dalla penuria di carburante per la distribuzione degli aiuti umanitari e dalle continue interruzioni di energia elettrica.

Il contributo della Regione Emilia Romagna permetterà di acquistare nuovi capi di bestiame, quali 5 mucche, 20 polli, 2 maiali e 20 pecore per ampliare l’allevamento esistente.

Si prevede altresì di:

  • Acquistare fieno e mangime per gli animali in quantità sufficiente per soddisfare il fabbisogno dei nuovi animali e di quelli già presenti alla missione da alcuni mesi.
  • Garantire tutte le vaccinazioni e i farmaci necessari in caso di malattie.
  • Sostenere lo stipendio trimestrale del personale espatriato e locale impiegato nel progetto che consiste in un capo progetto italiano e un responsabile acquisti, un agronomo keniota, un veterinario etiope e sette allevatori etiopi.
  • Provvedere al fabbisogno di gasolio per trasportare gli animali, il mangime e fieno, per il funzionamento degli attrezzi agricoli.
  • Fornire dispositivi antinfortunistici ai lavoratori impiegati, attrezzi agricoli manuali e ricambi, reperibili in Etiopia o eventualmente acquistati in Italia.

La nostra fondazione intende, in questa fase di assoluta emergenza, sostenere anche direttamente questo progetto, contando sulla sensibilità e l’aiuto di tutti i propri sostenitori.

Grazie alla donazione di €.100 sarà possibile l’acquisto di una pecora.

Questi animali saranno man mano sacrificati per consentire il sostentamento di centinaia persone vulnerabili, in particolar modo persone anziane, donne e bambini, ormai a rischio della propria vita causa l’attuale stato di carestia in cui versa la regione.

Per maggiori informazioni:

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