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Pozzo di Mayguhalit

La riabilitazione del  pozzo di MAYGUHALIT, nel distretto di Gulomekada, regione del Tigray, Etiopia garantisce acqua potabile ad oltre 300 persone che hanno purtroppo dovuto vivere l’esperienza di  una lunga guerra civile che ha causato morte e disperazione.

Percentuale di finanziamento:
0%

Raggiunto:

Traguardo: 

Livello di realizzazione: Concluso
Numero beneficiari: 300
Finanziabilità: Finanziato
Profondità del pozzo: 64 metri
Donatore: Annalisa Giannella – Claudio Maneri – Ninni Rossi – Gino Paradiso – Gaetano Dammacco – Amedeo Russo – Edoardo Guazzoni – Maria Guazzoni – Ornella Rubiolo- Franca Bruno-Nabyl Belgrade- GONZAGA CAMPUS di Palermo (Grade1 : Giulio, Jasmine, Massimiliano, Andrea, Edoardo, Alberto, Adele, Greta, Vittoria, Francesco, Aurora, Maria, Miriam, Luis, Alexander, Marco, Alice, Carlo, Giacomo, Marcel
Termine progetto: Luglio
 2023

Pozzo di Mayguhalit

Nell’ambito del progetto “Dona l’acqua“ reso possibile dal partenariato in essere tra la Fondazione Butterfly onlus e ECC-SDOAd-B (Segretariato Cattolico di Adigrat) sono da tempo in corso progetti di riabilitazione pozzi ormai secchi, nella zona orientale della regione del Tigray, finalizzati al miglioramento dell’accesso ad un sano approvvigionamento idrico a favore delle popolazioni rurali della zona.

In data  29 Luglio 2023 é stato finalmente inaugurato  il pozzo di MAYGUHALIT, nel distretto di Gulomekada, regione del Tigray, Etiopia. Anche se l’accesso ad acqua potabile  é stato immediatamente garantito  alla popolazione, questa inaugurazione ha dovuto forzatamente essere posticipata di tre anni, a causa della pandemia Covid 19 e di due anni di guerra che ha causato il completo isolamento della regione e provocato la morte di oltre 600.000 persone, stupri e  uno stato di isolamento totale della gente.

I lavori di ripristino di questo pozzo che era ormai privo d’acqua da tempo, ha previsto  opere di rimozione delle vecchie tubature e  la sostituzione delle stesse con nuove  collocate alla  profondità di 64 metri, quindi oltre al nuovo livello di falda, nella fornitura di una nuova pompa meccanica e  nella costruzione di una recinzione protettiva.

I beneficiari di questo intervento sono circa 300 persone del villaggio senza contare tutte le persone che abitano nei villaggi limitrofi e, privi di acqua, hanno comunque accesso a questo pozzo d’acqua potabile.

Un grazie a tutte le persone che hanno reso possibile questo progetto, dai vecchi compagni del Liceo scientifico Scacchi di Bari, che dopo circa 50 anni, si sono trovati ancora in sintonia nel desiderio di aiutare il prossimo, a tanti altri amici.

Un ringraziamento particolare ai bambini del “Gonzaga Campus” di Palermo che hanno dato il loro modesto, ma enorme contributo: un bel salto generazionale sempre con il medesimo intento di dare una mano!

Per maggiori informazioni:

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