Quanto sopra nell’ambito di diversi programmi già realizzati ed in corso, mirati al miglioramento dell’accesso all’approvvigionamento idrico a favore delle popolazioni rurali della zona orientale del Tigray, Regione all’estremo nord dell’Etiopia che confina con l’Eritrea.
Il numero complessivo dei beneficiari diretti nella zona dell’intervento è di circa 350 persone senza contare quelle che vivono nei villaggi attigui alle zone previste per la realizzazione di questo pozzo.Il pozzo è stato come di consuetudine per questo tipo di interventi, trivellato ad una profondità di 54 metri, dotato di una pompa meccanica che si presta ad una facile manutenzione e di una adeguata recinzione; il comitato del villaggio appositamente costituito, si occuperà del programma di formazione in merito alla gestione e manutenzione del pozzo, in collaborazione con le autorità locali competenti.
Il pozzo dedicato a Casassa Maria Pessinetto, nonna di Pierfortunato che ha voluto mettere a disposizione della fondazione i fondi necessari alla sua realizzazione, è stato inaugurato lo scorso 16 Novembre 2016.